Tecnologia Italiana Leader Mondiale nella Ricerca e Conservazione Oceanica
Nel cuore dell’Università Sapienza di Roma, la startup WSense, guidata dalla sua fondatrice Chiara Petrioli, emerge come leader mondiale nel campo dell‘innovazione subacquea. Con un finanziamento di 10 milioni di euro, WSense punta a connettere il mondo sottomarino attraverso una rete di dispositivi avanzati, tra cui sensori, robot e droni subacquei. Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti per la ricerca marina e la sostenibilità ambientale.
La visione di WSense si concentra sulla creazione di una rete interconnessa di dispositivi subacquei per mappare dettagliatamente l’ecosistema marino. Attraverso sensori avanzati, robot autonomi e droni subacquei, la rete fornirà un monitoraggio costante e la raccolta di dati cruciali dai mari e dagli oceani globali. Questo progetto non solo è vitale per la ricerca scientifica e la conservazione ambientale, ma segna anche un avanzamento significativo per lo sviluppo sostenibile dell’industria marina, o “Blue Economy”.
Chiara Petrioli, innovatrice di fama internazionale, è stata recentemente invitata dal World Economic Forum a supportare l’ONU sulle tematiche chiave della sostenibilità. Il suo contributo è fondamentale nell’affrontare la sfida degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) per il 2030, una missione essenziale per il futuro del nostro pianeta. La tecnologia di WSense, presentata all’ONU durante la Climate Week, è una soluzione “chiavi in mano” per il monitoraggio e la comunicazione subacquei, basata su tecnologie brevettate che hanno inaugurato l’era dell’Internet of Underwater Things (IoUT).
Il progresso verso gli SDGs, tuttavia, è stato rallentato da sfide globali come la pandemia, l’indebolimento economico, le tensioni geopolitiche e il cambiamento climatico. In questo contesto, le soluzioni innovative come quelle di WSense sono cruciali per colmare il divario verso il raggiungimento degli obiettivi dell’agenda 2030. Il World Economic Forum, tramite la piattaforma Uplink, ha riconosciuto WSense per le sue soluzioni basate sulla natura e sull’economia circolare.
Petrioli sottolinea l’importanza dell’innovazione tecnologica come motore dell’economia futura dell’Italia, criticando la revoca del governo di 300 milioni di euro destinati al fondo VC per le startup. La sua partecipazione ai Sustainable Development Impact Meetings 2023 a New York non solo premia il progetto di ricerca dietro WSense, ma riconosce anche la capacità italiana di raggiungere una leadership tecnologica in settori ad alto impatto.