I programmi di questa stagione variano ampiamente, spaziando dal repertorio classico con opere come “Le Variazioni Goldberg” di Bach, il secondo Concerto per pianoforte e Orchestra di Chopin e le celebri sonate di Beethoven, Schumann e Liszt, fino al jazz di Girotto e Trovajoli, al tango di Piazzolla e alle famose arie di Rossini e Mascagni. Per la prima volta, la stagione abbraccia anche la musica “Crossover” con il pianista e compositore Maurizio Mastrini, e si conclude con un omaggio ai capolavori di Ennio Morricone.
La stagione si aprirà con un doppio appuntamento il 28 ottobre nella sala consiliare di Guardea e il 29 ottobre all’Auditorium Gazzoli di Terni, entrambi alle 17.30. Serena Valluzzi inaugurerà la stagione con un programma che include brani di Chopin, Beethoven, Schumann e Rachmaninov. Serena Valluzzi, giovane pianista di origini pugliesi, ha ricevuto riconoscimenti prestigiosi nel panorama internazionale e si è perfezionata con maestri di fama mondiale.
Il secondo concerto, intitolato “Classic-All,” si terrà il 4 novembre alle 17.30 presso la sala consiliare di Guardea. Sofia Proietti e Domenico Masiello presenteranno un programma eclettico che include opere di Mozart, Verdi, Bazzini, De Sarasate, Brahms e tanghi di Piazzolla.
Il 12 novembre, l’auditorium Gazzoli di Terni ospiterà il Concerto n.2 Op.21 di Chopin, eseguito dal pianista Gianluca Luisi, accompagnato dall’Orchestra da Camera dei Talenti d’Arte, diretta da Emanuele Stracchi. Gianluca Luisi è uno dei pianisti italiani più acclamati a livello internazionale.
Il 25 novembre, sia la sala consiliare di Guardea che l’auditorium Gazzoli di Terni saranno teatro di “Viva Bach! Le Variazioni Goldberg,” eseguite da Edoardo Bruni. Edoardo Bruni è un pianista e compositore trentino con una vasta esperienza internazionale.
Il 2 dicembre, la Sala Consiliare di Guardea ospiterà “Chopiniana,” un recital monografico dedicato a Chopin, eseguito dal pianista Palmiro Simonini. Simonini è un pianista di talento con una solida formazione musicale.
Il 16 dicembre, il New Time SAX Quartet, composto da giovani sassofonisti che studiano al Conservatorio “G.Briccialdi,” si esibirà presso la sala consiliare di Guardea, presentando opere di Glazounov, Philip Glass, Paul Creston, Phil Woods e J.Girotto.
Il 7 gennaio, presso l’auditorium Gazzoli di Terni, il Trio In3cci composto da Antonio Carretta alla tromba, Vincenzo Raddato alle percussioni e Nazario La Piscopia al pianoforte porterà in scena un programma emozionante intitolato “Dall’Opera al Cinema.”
Il 21 gennaio, il Quartetto Fassetta, una famiglia di musicisti, si esibirà all’auditorium Gazzoli di Terni con un concerto intitolato “Musica senza confini.”
Il 4 febbraio, Paolo Scafarella aprirà la serie di concerti di San Valentino all’auditorium Gazzoli con una selezione di capolavori di virtuosismo al pianoforte.
Il 18 febbraio, il rinomato pianista-compositore Maurizio Mastrini presenterà il suo ultimo CD intitolato “Baci” all’auditorium Gazzoli di Terni, come parte del suo tour mondiale.
La stagione si concluderà in grande stile il 3 marzo all’auditorium Gazzoli con “ENNIO FOREVER,” un omaggio a Ennio Morricone. Il Trio Giachini-Nova-Kim, con Giuseppe Nova al flauto, Luigi Giachino al pianoforte e la partecipazione di Sang Eun Kim, soprano di origini coreane, presenterà una selezione delle colonne sonore più celebri di Morricone.
L’Associazione Araba Fenice continua a sostenere le scuole ad indirizzo musicale con il suo Concorso di Scrittura e Disegno a Tema Musicale, offrendo premi per l’acquisto di libri scolastici ai giovani partecipanti.
Questa straordinaria stagione concertistica 2023/2024 è resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, con il patrocinio e il contributo di Regione Umbria, Comune Terni Assessorato alla Cultura, Comune di Guardea e Camera di Commercio dell’Umbria. I concerti del 4 novembre e 16 dicembre sono in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica Briccialdi di Terni, mentre il doppio concerto di apertura del 28 e 29 ottobre è realizzato in collaborazione con la Fondazione Casagrande.