
La Giunta regionale approva il finanziamento di “Umbria sorprendente”, iniziativa per rendere il turismo più inclusivo. Fondi destinati a miglioramenti strutturali, formazione e tirocini per persone con disabilità
La Giunta regionale ha approvato all’unanimità il finanziamento del progetto “Umbria sorprendente: cultura per tutti nel cuore verde d’Italia”, destinando 1,5 milioni di euro al potenziamento del turismo accessibile e inclusivo. L’iniziativa, proposta dall’assessora Simona Meloni, è finanziata con fondi ministeriali all’interno di un piano nazionale da 50 milioni di euro.
Grazie al Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità, l’Umbria riceverà 1.538.811 euro, suddivisi in:
- 1.418.811 euro di quota base;
- 120mila euro di premialità per la continuità con i progetti avviati nel 2022.
Questo stanziamento è reso possibile dal decreto ministeriale n. 24264 del 1° agosto 2024.
Turismo per tutti: inclusione e cultura
L’obiettivo del progetto è rendere il turismo umbro più accessibile e inclusivo per le persone con disabilità, garantendo una fruizione completa dei servizi. I fondi serviranno per:
✔ Interventi strutturali e digitali per migliorare l’accessibilità delle strutture turistiche;
✔ Formazione di operatori pubblici e privati sul turismo accessibile;
✔ Tirocini lavorativi per persone con disabilità nel settore turistico;
✔ Valorizzazione del patrimonio culturale meno conosciuto, con un focus su età antica e arte contemporanea;
✔ Promozione degli ecomusei, puntando su un’esperienza turistica lenta e coinvolgente.
Continuità e innovazione
“Umbria sorprendente” prende spunto dall’esperienza positiva di “Trasimeno per tutti” (2022-2024), ampliandone il modello a livello regionale. Uno degli obiettivi principali è la destagionalizzazione del turismo, per distribuire meglio i flussi turistici e aumentare la sostenibilità del settore.
Prossimi passi
Il progetto prevede una prima fase di analisi dell’accessibilità dell’attuale sistema turistico, seguita da formazione e sensibilizzazione degli operatori. I fondi saranno poi investiti in miglioramenti strutturali e digitali, oltre che in campagne di comunicazione per promuovere l’offerta turistica inclusiva.
I partner
Capofila dell’iniziativa è la Regione Umbria, affiancata da:
- Sviluppumbria, per il supporto tecnico e operativo;
- Anci Umbria e Felcos Umbria, che garantiranno il coinvolgimento dei Comuni.
L’iniziativa si integrerà con altri fondi, tra cui quelli europei (POR-FESR 2021-2027), per coprire l’intero territorio regionale, comprese le aree urbane e quelle interne. La Giunta assicura che le risorse saranno impiegate in modo strategico, evitando sovrapposizioni con i fondi europei e massimizzando l’impatto su formazione e inclusione lavorativa.
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