redazione 
La Scuola d’Innovazione Tecnologica Umanistica e Manageriale (SITUM) inaugura la quarta edizione, rafforzando il legame tra università e imprese per la formazione di nuovi talenti nelle regioni Umbria, Marche e Abruzzo.
La quarta stagione della Scuola d’Innovazione Tecnologica Umanistica e Manageriale (SITUM) prende il via in Umbria, consolidando il legame tra accademia e mondo imprenditoriale. L’iniziativa, promossa dalle Università di Perugia, Politecnica delle Marche e L’Aquila, mira a fornire agli studenti strumenti pratici per affrontare le sfide del mercato del lavoro.
Il primo evento della nuova edizione si terrà il 28 febbraio presso l’azienda ART S.p.A. a Passignano sul Trasimeno (Perugia). Qui, docenti universitari presenteranno l’approccio SITUM, illustrando come i loro corsi magistrali integrano la collaborazione con le imprese attraverso problemi di business reali. Le aziende partecipanti avranno l’occasione di incontrare i futuri professionisti e lavorare su progetti innovativi, mentre gli studenti dei corsi di laurea triennali scopriranno le opportunità offerte dal programma.
Tra i corsi magistrali che adottano il modello SITUM figurano Economia e Management, Ingegneria Meccanica, Ingegneria Elettronica e Informatica. Grazie al supporto di BPER Banca, delle Camere di Commercio e delle imprese coinvolte, il progetto ha già raggiunto risultati notevoli: in tre anni, 131 studenti hanno partecipato, attivando 125 tirocini e creando collaborazioni con oltre 45 aziende del territorio.
L’obiettivo di SITUM è rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, formando giovani professionisti attraverso un metodo didattico che unisce teoria e pratica. Gli studenti hanno la possibilità di confrontarsi con ricerche applicate e sfide aziendali concrete, favorendo l’accesso a nuove opportunità lavorative e accademiche.
Scopri di più da UMBRIAreport
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
