
Castiglione del Lago celebra l’arte classica reinterpretata in chiave contemporanea grazie alle opere di Fernando Mario Paonessa a Palazzo della Corgna
Da sabato 29 marzo fino al 4 maggio 2025, il prestigioso Palazzo della Corgna a Castiglione del Lago diventa il palcoscenico per la personale di Fernando Mario Paonessa, Miti e Figure nel Concrezionismo, curata dal critico d’arte Niccolò Lucarelli. Questa mostra rappresenta un’occasione imperdibile per immergersi nell’universo plastico dell’artista, caposcuola del Concrezionismo, movimento che esalta la potenza evocativa della materia scultorea.
L’ambientazione rinascimentale di Palazzo della Corgna, con i suoi affreschi di Niccolò Circignani (detto il Pomarancio) e dei suoi allievi, offre un dialogo affascinante con le opere di Paonessa. Qui la classicità non è solo un’eco del passato, ma si fa linguaggio vivo, capace di raccontare le contraddizioni e la grandezza dell’agire umano. I miti greci e la storia antica si intrecciano con la grandiosità della casata della Corgna, evocando la sete di potere, la gloria e il desiderio di eternità che animano da sempre le civiltà.
Il Concrezionismo di Paonessa: Materia e Spirito
Ferdinando Mario Paonessa, originario della Lucania, terra intrisa di memoria magnogreca, porta nella sua arte una visione classica che va oltre l’estetica, trasformandosi in una riflessione profonda sulla natura umana. Il Concrezionismo, di cui è pioniere, esplora le potenzialità della materia, creando opere che si rivelano all’osservatore in un gioco di pieni e vuoti, di tensioni e armonie.
Le sue sculture, realizzate in bronzo, terracotta e gesso, trasmettono un’energia primordiale: dai tori possenti ai cavalli in corsa, dalla tensione dinamica del satiro combattente alla grazia eterea di Venere che emerge dalla spuma del mare. Ogni figura sembra portare con sé un frammento di mito, rendendolo tangibile e universale.
Un Percorso Espositivo tra Arte e Architettura
L’esposizione si snoda attraverso le sale di Palazzo della Corgna, con un allestimento che valorizza il dialogo tra antico e contemporaneo. Per la prima volta, la mostra coinvolgerà anche la Rocca Medievale, dove alcune opere troveranno posto nelle nicchie della torre, creando un contrasto suggestivo tra la severità dell’architettura militare del XIII secolo e la vibrante plasticità delle sculture di Paonessa.
“Questa mostra rappresenta un tassello fondamentale nel percorso di valorizzazione del nostro patrimonio museale,” sottolinea Piero Sacco, presidente di Lagodarte, società che gestisce Palazzo della Corgna. “Attraverso il linguaggio della scultura, aggiungiamo nuove chiavi di lettura al nostro passato, stimolando il pubblico a una riflessione profonda.”
Anche il curatore Niccolò Lucarelli evidenzia la potenza espressiva dell’arte di Paonessa: “L’artista scava nella materia come uno scultore dell’anima, alla ricerca di un’essenza che trascende il tempo. Il suo Concrezionismo non è solo una tecnica, ma un modo di vedere e interpretare il mondo.”
Eventi e Informazioni Pratiche
L’inaugurazione della mostra, prevista per sabato 29 marzo alle ore 11, si terrà su invito alla presenza dell’artista e delle autorità locali. Nel corso dell’esposizione, sono previste due visite guidate gratuite: sabato 29 marzo alle ore 16:30 e sabato 26 aprile alle ore 11:30.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 9:30 alle 19, con ingresso incluso nel biglietto per il percorso museale di Palazzo della Corgna. L’evento è promosso da Lagodarte Impresa Sociale, con il patrocinio del Comune di Castiglione del Lago, della sezione locale di Italia Nostra e dell’Associazione I Borghi più Belli d’Italia. Un’opportunità unica per riscoprire la grandezza dell’arte classica attraverso la sensibilità contemporanea di un maestro della scultura.
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