Innovazioni e Sostenibilità agli Oscar Green 2023
L’agricoltura umbra sta vivendo un’epoca d’oro grazie ai giovani agricoltori, veri pionieri di una “rivoluzione verde“. Questa trasformazione non si limita solo a migliorare la qualità dei prodotti e dell’ambiente, ma va oltre, arricchendo il tessuto sociale e culturale. Una dimostrazione tangibile di questo fenomeno si è vista agli Oscar Green 2023, con l’edizione “Generazione in campo”. L’evento, organizzato da Coldiretti Giovani Impresa Umbria e tenutosi al Birrificio Flea di Gualdo Tadino, ha messo in luce le iniziative più meritevoli di giovani imprenditori agricoli della regione.
Le proposte premiate abbracciano un ampio spettro: dalla presenza degli agricoltori nelle scuole all’impegno contro la violenza di genere, dalla salvaguardia dei borghi rurali alla coltivazione di piante per tinture naturali, fino alla promozione di filiere corte e del turismo enologico. Il concorso, giunto alla sua diciassettesima edizione, ha visto la partecipazione di oltre 40 aziende umbre, testimoniando il dinamismo e la modernità di un settore che sa integrare innovazione e tradizione, sostenuto da un’energica spinta giovanile.
Fra i premiati, spicca per la categoria “Energie per il futuro e Sostenibilità” la società agricola Terre di Fulvio di Terni. Flavia Sbrolli, alla guida dell’azienda, è stata riconosciuta per il suo lavoro con le piante tintorie, coltivate in serre all’avanguardia e utilizzate in metodi di tintura completamente naturali. Giovanni Cenci di Marsciano si è distinto nella “Impresa Digitale”, unendo tradizione e innovazione, con una curiosa vendemmia notturna e bottiglie numerate ornate da etichette artistiche. L’azienda agraria La Sugarella di Marzia Mortini di Castiglione del Lago, invece, ha vinto nella categoria “Campagna Amica”, per la gestione completa della filiera dell’uva, inclusi degustazioni e vendite dirette.
Altre menzioni importanti sono per l’Agricola Collivecchi di Baschi, premiata in “Custodi d’Italia” per il suo contributo contro l’abbandono dei borghi rurali, e l’Istituto Alberghiero di Assisi, vincitore in “Fare Filiera”, con il suo programma innovativo di “Cuoco – Contadino Studente”. Infine, il premio “Coltiviamo Solidarietà” è andato al progetto “Non coltiviamo la violenza” di Coldiretti e Coldiretti Donne Impresa, in collaborazione con il Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria, una campagna antiviolenza che unisce l’impegno sociale alla produzione agricola.