Un viaggio nell’arte e nella storia sulle orme di Chateaubriand e dei viaggiatori del Grand Tour
Il Festival delle Cascate di Terni 2023 si ispira al viaggio in Umbria di Chateaubriand, eminente letterato francese, che nel 1803 immortalò la Cascata delle Marmore come sfondo di una commovente vicenda amorosa. Tra l’8 e il 12 novembre, Terni e Narni diventeranno palcoscenico di conferenze, rappresentazioni teatrali, e celebrazioni dell’arte e del gusto, vedendo anche il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche.
L’evento è frutto dell’iniziativa del 2018 da parte dell’associazione culturale “Porto di Narni, approdo d’Europa”, nata con l’intento di valorizzare la regione Terni-Narni-Valnerina, facendo leva sulla storia dei viaggiatori illustri che hanno esplorato la Cascata delle Marmore durante il periodo del Grand Tour.
Quest’anno l’attenzione è rivolta a François René de Chateaubriand, illustre autore francese che ha reso la Cascata lo sfondo di un’intensa storia d’amore.
Nell’ottobre del 1803, Chateaubriand raggiunse Terni accompagnato dalla contessa Pauline de Beaumont, sua amante e intellettuale, che spirò poco dopo esprimendo il desiderio di ammirare la Cascata prima del suo ultimo respiro.
Il legame di Terni con la cultura francese fu ulteriormente rafforzato da André Maurel, letterato e studioso di Chateaubriand, che un secolo dopo visitò la Cascata seguendo le orme della coppia. A quel tempo Terni si era trasformata in un centro industriale e stava vivendo un periodo di grande agitazione a causa di uno sciopero.
“Partendo da questi episodi storici, l’associazione ha organizzato un programma che porterà a Terni e Narni un parterre di docenti, giornalisti specializzati, giovani autori di successo e rappresentanti del mondo culturale francese” afferma Anna Pettorossi, vicepresidente dell’associazione “Porto di Narni”.
Tra gli invitati figurano Marika Piva dell’Università di Padova, l’académicienne Anne Christine Faitrop-Porta, la giornalista e saggista Ada Corneri, la scrittrice Angela Liso e l’insegnante Anita Cocciante. Sarà presente anche Cécile Martini, direttrice dell’Ecole Française di Roma.
Il mattino dell’8 novembre, l’attore Stefano de Majo inaugurerà l’evento a Terni con uno spettacolo di apertura presso la storica pressa.
Contribuiranno all’evento anche gli studiosi locali Christian Armadori, Angelo Bitti, Andrea Tortoreto, Giulio Cesare Proietti, Antonio Fresa e Maria Lucia Tanas.