Un itinerario enogastronomico e culturale tra viti e borghi medievali
Immersa nella tranquillità delle colline umbre, la Strada del Sagrantino rappresenta un itinerario enogastronomico e culturale che si snoda tra borghi medievali, vigneti rigogliosi e paesaggi che sembrano usciti da una tela di un pittore rinascimentale. Questa strada, situata poco lontano da Assisi, Todi e Spoleto, è un viaggio autentico attraverso la tradizione vinicola e culinaria di una regione che ha fatto dell’enogastronomia una delle sue eccellenze.
Il viaggio prende il via da Bevagna, un borgo medievale dal fascino intatto che accoglie il visitatore con le sue stradine lastricate, chiesette romaniche e botteghe artigiane. La piazza centrale del borgo è un esempio magnifico di urbanistica medievale, che regala una panoramica suggestiva su un passato ancora vivo e palpabile. Poco distante, si erge Montefalco, la “ringhiera dell’Umbria”, così chiamata per la sua posizione che domina la valle tra Perugia e Spoleto. Il centro storico di Montefalco invita a scoprire le sue vie storiche e angoli pittoreschi in una passeggiata senza tempo.
Proseguendo l’itinerario, si arriva a Castel Ritaldi, un altro angolo di storia e tradizione, dove l’olio extravergine d’oliva si fonde con l’arte e la cultura del luogo. Il Castello, la chiesa di Santa Marina e quella di San Nicola sono tappe imperdibili per gli appassionati di storia e arte. Il viaggio si snoda poi verso Giano dell’Umbria, dove il terreno fertile regala un olio extravergine d’oliva unico nel suo genere.
L’ultima tappa è Gualdo Cattaneo, dove il viaggio si conclude tra le mura di una imponente rocca medievale, circondata da castelli e costruzioni antiche che narrano la storia millenaria di queste terre.
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