Wally Mineo 
Scopri il Cuore del Tartufo in Umbria: Degustazioni, Natura e Cultura a Valtopina
Valtopina, un pittoresco comune umbro, si estende su una superficie di 40 chilometri quadrati, tra le colline e valli che si adagiano tra il Monte Subasio e l’Appennino Umbro-Marchigiano. Il paesaggio è un incantevole mosaico di boschi rigogliosi, prati verdi, campi coltivati e aree un tempo agricole ora riconquistate dalla natura. Situato in prossimità di città d’arte di fama come Assisi, Spello, Nocera Umbra e Foligno, e incastonato tra due parchi regionali – quello del Monte Subasio e della Palude di Colfiorito – Valtopina si distingue come un rifugio ideale per gli amanti della natura e della tranquillità, nonché un punto di partenza strategico per esplorare le bellezze circostanti.
I sentieri e i percorsi escursionistici del comune conducono a pittoreschi borghi e panorami mozzafiato, offrendo l’opportunità di praticare sport all’aria aperta e di partecipare a escursioni guidate, tra cui quelle per la raccolta del rinomato tartufo, disponibile fresco quasi tutto l’anno in base alla varietà stagionale. L’Associazione locale di tartufai e tartuficoltori Tuber Terrae gioca un ruolo cruciale nella promozione della cultura e delle tradizioni legate a questo pregiato fungo, riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità.
Il comune di Valtopina, che varia in altitudine dai 370 metri della valle del fiume Topino fino ai circa 1000 metri delle montagne limitrofe, è un terreno fertile per la crescita di diverse specie di tartufo. La valle del Topino è particolarmente nota per il tartufo bianco, mentre le aree collinari e montane sono ideali per le varietà di tartufo nero estivo e invernale. Il Parco Regionale del Subasio, che comprende una parte del comune, è altresì rinomato per la sua abbondanza di tartufi.
La ricchezza naturale di Valtopina include una varietà di essenze arboree, sorgenti, ruscelli e pascoli, creando un ambiente ideale per la ricerca del tartufo. Questa attività si intreccia armoniosamente con la pace dei luoghi francescani, frequentati dagli escursionisti tutto l’anno. Inoltre, è comune incontrare i cercatori di tartufi, parte integrante della comunità locale, in cui quasi una famiglia su due si dedica a questa attività.
Il tartufo, prodotto di punta di Valtopina, viene celebrato ogni anno nel mese di novembre con una Mostra Mercato Nazionale.
Quest’anno la 41^ mostra mercato avrà luogo il 25 e 26 novembre, con un’anteprima già dal 24, promettendo un weekend all’insegna dei sapori e delle tradizioni locali. Nel palasport di Valtopina, cuore pulsante dell’evento, gli espositori selezionati offriranno ai visitatori un vero e proprio viaggio sensoriale. Tra le bancarelle, si potrà assaporare il tartufo in tutte le sue sfumature, accompagnato da altri prodotti locali che raccontano la storia e le tradizioni di questa terra fertile e generosa. Ma la Mostra Mercato non è solo degustazione. È un invito a immergersi nella natura con passeggiate ed escursioni tra i boschi, dove il tartufo nasce e cresce. Sarà possibile partecipare a degustazioni guidate e godere di menù a base di tartufo preparati con maestria nel ristorante gestito dalla Proloco di Valtopina. L’evento sarà anche un’occasione per approfondire la conoscenza del tartufo grazie alla presentazione della guida “L’Italia del Tartufo”, curata da Gianluca Carrabs e pubblicata da Typimedia. Questo volume non è solo una guida, ma un vero e proprio ponte che collega Valtopina al resto del mondo, promuovendo il tartufo e il territorio a livello nazionale e internazionale.
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